Il prezzo del Bitcoin è la vera e propria ossessione di migliaia di trader in tutto il mondo, che consultano costantemente siti specializzati e app per non perdere nessun aggiornamento sul valore della criptovaluta creata dal misterioso Satoshi Nakamoto. Ma come viene calcolato il prezzo del Bitcoin e quanto vale un BTC oggi? In questa breve guida vedremo di rispondere a tutte queste domande.
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Il prezzo di Bitcoin oggi
Secondo l’autorevole aggregatore di prezzi CoinMarketCap, un Bitcoin vale al momento:
E’ bene ricordare che questo sito si limita a mostrare una media elaborata a partire dai prezzi forniti dai vari exchange che compongono l’indice: è quindi possibile trovare lievi variazioni di prezzo fra una piattaforma e l’altra, a volte addirittura di centinaia o migliaia di dollari statunitensi.
Questo ha aperto un fiorente mercato di arbitraggio negli anni scorsi, con utenti impegnati a spostare i propri Bitcoin da un exchange all’altro per approfittare della differenza di prezzo. L’avvento di bot per trading automatizzato e le alte spese di transazione di Bitcoin hanno comportato una netta diminuzione di questo fenomeno.
Come viene calcolata la quotazione di Bitcoin?
Il prezzo di Bitcoin, come detto, viene stabilito realizzando una media delle quotazioni presenti su diverse piattaforme dove avvengono le vendite che forniscono in tempo reale i dati relativi a prezzi e volumi delle transazioni. Il prezzo sul singolo exchange invece deriva dalle transazioni e dalla liquidità della singola piattaforma, anche se ovviamente viene seguito il trend generale del mercato.
Cosa determina il prezzo di Bitcoin?
Il prezzo di Bitcoin è determinato dal normale rapporto fra domanda e offerta. Tanti più trader vogliono comprare Bitcoin, maggiore sarà il prezzo perché chi è intenzionato a vendere può realizzare un profitto maggiore. Se viceversa il mercato è in ribasso, i trader saranno disposti a cedere i propri BTC ha un prezzo inferiore per liberarsene.
E’ importante anche tenere in considerazione ordini (di acquisto o di vendita) che possono essere “attivati” dal raggiungimento di un determinato prezzo: questo può generare una cascata di trade automatizzati che provocano repentini cambi di prezzo, in positivo o in negativo. Il fatto che gli asset crypto vengano scambiati 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, a differenza delle azioni sui mercati tradizionali, contribuisce ad aumentare l’ormai proverbiale volatilità del settore.
Bitcoin quotazione iniziale
E’ difficile risalire al prezzo iniziale di Bitcoin, perché molti exchange dell’epoca non sono più in attività. Se vogliamo continuare a riferirci a CoinMarketCap, possiamo vedere che il prezzo di BTC è tracciato da Lunedì 29 Aprile 2013. Al tempo, il valore di Bitcoin era di 138 dollari statunitensi e 32 centesimi.
Prima dell’avvento di realtà affermate come CoinMarketCap, la quotazione di Bitcoin era disponibile solo fra gli appassionati e i pochi exchange disponibili. Queste alcune delle prime rilevazioni disponibili:
- 2009 – 0$ Non essendoci ancora exchange, il prezzo è convenzionalmente considerato 0. Nel Marzo 2010 l’utente SmokeTooMuch mise in vendita 10,000 BTC per 50$ su un forum, senza trovare un acquirente.
- Marzo 2010 – 0.003$ Apre il primo exchange crypto, BitcoinMarket, con un prezzo iniziale di 0.003$ per BTC. Iniziano ad operare anche altri exchange, spesso attivi per pochi mesi.
- Luglio 2010 – 0.08$ Il prezzo aumenta del 900% in soli cinque giorni. Bitcoin diventa la valuta principale per il dark web.
- Febbraio 2011 – 1$ Bitcoin sorpassa il dollaro per la prima volta nella sua storia.
Bitcoin Prezzo Massimo
Il prezzo massimo raggiunto da Bitcoin, il 17 Dicembre 2017, è di 20.089$. A questo record è seguito un poderoso crollo dei prezzi fino ad un minimo di 3.200$, e un periodo di stagnazione dell’intero settore denominato dagli analisti “crypto winter“.
Quasi tre anni dopo, Bitcoin ha raggiunto un nuovo ATH (all time high): 24.209$, spinto dall’entusiasmo dell’ingresso di importanti investitori istituzionali nel mercato.