J.P. Morgan, il popolare colosso finanziario statunitense, sarebbe in procinto di lanciare un prodotto finanziario legato a Bitcoin. A riferirlo è il popolare magazine crypto CoinDesk, che cita fonti anonime vicine ai vertici della banca americana, già in passato piuttosto critica nei confronti di Bitcoin e dell’intero ecosistema crypto.
Secondo le indiscrezioni filtrate alla stampa, il nuovo fondo d’investimento creato da J.P. Morgan inizierà ad operare già a partire da questa estate, e potrà contare sui servizi di custodia offerti dall’azienda leader nel settore NYDIG, già impegnata in operazioni simili con l’altra grande banca d’affari Morgan Stanley. I nuovi prodotti finanziari saranno indirizzati principalmente alla folta platea di investitori privati che desiderano diversificare il proprio portfolio di asset.

Nell’ormai lontano 2017, l’attuale CEO di J.P. Morgan aveva definito Bitcoin “una truffa” e minacciato di licenziare qualsiasi trader che avesse interagito con l’asset, che nelle sue previsioni presto avrebbe raggiunto il valore di 0 dollari statunitensi. Una posizione che è iniziata a cambiare solo un paio di anni dopo: nel 2019 la banca aveva annunciato il lancio di JP Coin, una stablecoin utilizzata principalmente per le transazioni fra istituzioni finanziarie. Nel 2020, il colosso statunitense sembrò volersi distanziare nuovamente dal settore crypto con la cessione della sua piattaforma blockchain Quorum, sviluppata internamente, al “braccio finanziario” di Ethereum ConsenSys.
Un atteggiamento mutato nuovamente nel corso di quest’anno, quando a Marzo 2021 i clienti del ramo Investimenti di J.P. Morgan avevano avuto accesso ad un nuovo paniere di azioni “proxy” (cioè legate indirettamente) al prezzo di Bitcoin, come MicroStrategy e Riot Blockchain; solo a partire da quest’estate sarà possibile accedere ad un fondo legato direttamente alla criptovaluta inventata dal misterioso Satoshi Nakamoto.
Sempre più istituzioni finanziarie, affermano gli analisti, stanno iniziando ad offrire prodotti finanziari ai propri clienti, desiderosi di diversificare il proprio portfolio e attratti dai ritorni stellari degli ultimi mesi: oltre a J.P. Morgan, iniziative simili sono già in corso da parte di altri colossi del settore come Morgan Stanley, Pantera Capital e Galaxy Digital.