L’Unione Europea pianifica la regolamentazione dei Crypto-Assets

L’Unione Europea sta pianificando una nuova regolamentazione degli strumenti finanziari digitali come le stablecoins.

Il documento completo dovrebbe essere pubblicato verso la fine di Settembre e pare si tratti di un piano per arrivare ad una completa regolamentazione entro il 2024.

Un passo del documento recita:
“Entro il 2024, l’UE deve mettere in piedi un framework globale che comprenda le DLT e i crypto-assets nel settore finanziario”.

Chiaramente lo scopo di questa nuova regolamentazione sarebbe quello di creare un raggio d’azione più definito per evitare problematiche ed abusi legati ad una regolamentazione fin troppo vaga e ambigua. Ma l’obiettivo non è solo quello di regolamentare, ma anche di stimolare gli investimenti di Crypto-Assets.

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Investitori istituzionali sempre più attratti dalle Crypto

Secondo un sondaggio condotto da Evertas, che si occupa di investitori istituzionali, ha mostrato come questi soggetti sembrino particolarmente interessati ad aumentare gli investimenti nelle Cryptocurrencies.

L’84% degli intervistati ha detto di credere che gli investimenti nelle Cryptovalute aumenteranno in conseguenza di una migliore regolamentazione del mercato delle Crypto, che lo renderà più grande e appetibile.

3 intervistati su 4 hanno aggiunto che gli investimenti cresceranno di conseguenza ad un aumento di fondi “mainstream” e servizi finanziari legati alle crypto.

Nonostante il quadro sembri mostrare una fiducia crescente verso gli investimenti sulle criptovalute, il sondaggio Evertas mostra anche che al momento gli investitori istituzionali hanno ancora timori nell’aumentare il volume di investimenti sulle Crypto, in particolare, il 56% di essi, si dice “molto preoccupato” dalla mancanza di assicurazioni sui Crypto Assets.

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Kava annuncia Harvest.io, il primo money maker cross-chain

La popolare piattaforma DeFi ha annunciato l’introduzione di Harvest, un modulo basato sulla sua blockchain (a sua volta basata su Cosmos) che permetterà di ricevere o prestare asset come Bitcoin, Ripple, Binance Coin, Binance USD e USDX in maniera completamente decentralizzata.

Harvest utilizzerà ChainLink per ricevere informazioni aggiornate sui prezzi e si doterà di un proprio token, HARD, per la governance della piattaforma e la creazione di incentivi per gli utenti. HARD avrà una supply massima di 200 milioni di token che saranno distribuiti fra gli staker di Kava e tramite IEO (Initial Exchange Offering).

Il lancio completo del modulo Harvest è previsto per il 30 Dicembre 2020.

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