Brutte notizie per gli utenti di Brave Browser su piattaforme Apple: da ieri, come spiega una nota appena diramata da Brave Software Inc, è stato rimosso il programma Brave Rewards per tutti gli utenti che utilizzano il browser crypto su iPhone e iPad. Questo importante cambiamento non coinvolge gli utenti desktop o che utilizzano device basati su Android.

Solo il mese scorso, Brave Browser aveva raggiunto i 22 milioni di utenti attivi, con oltre 985mila creatori di contenuti registrati sulla piattaforma Brave Creators per ricevere pagamenti in BAT da parte di utenti.

La ragione della rimozione, spiega la nota, è da ricercarsi nel recente rilascio di iOS14, la nuova versione del sistema operativo Apple con un occhio particolarmente attento per la privacy degli utenti e con termini per gli sviluppatori ancora più stringenti. E’ infatti impossibile, secondo il nuovo regolamento al quale devono attenersi le aziende per far parte dell’ecosistema di app di iOS, inviare qualsiasi “mancia” o contributo fra utenti senza utilizzare il sistema di pagamenti interno ad Apple (sul quale ovviamente l’azienda incassa una percentuale).

Una vera e propria sentenza di morte per il sistema di tipping di Brave, quindi, che permette agli utenti di inviare i Basic Attention Token (BAT) guadagnati tramite la pubblicità direttamente ai siti visitati o che si desiderano supportare, il tutto in maniera anonima e -più o meno- decentralizzata. E se i creatori di contenuti perdono una potenziale fonte di reddito, Brave Software Inc non fa eccezione: il browser infatti trattiene il 30% di tutte le transazioni in BAT, utilizzando poi i fondi per finanziare lo sviluppo di nuove funzionalità come il recente rilascio di sistema di feed di articoli integrati nel browser.

come funziona basic attention token

Difficile quantificare la perdita per l’ecosistema di Basic Attention Token: solo negli Stati Uniti gli utenti iPhone sono oltre 100 milioni, circa il 45% dei dispositivi totali, e rappresentano per il settore dell’advertising online una preda particolarmente ghiotta per via della (presunta) maggiore capacità di spesa.